Migliori video dalla rete
Selezione di video da noi consigliati sugli argomenti trattati all’interno del blog. In particolare, questi ci raccontano il rapporto che c’è tra la tecnologia, l’uomo e la società.
Può esistere un attivismo digitale?
I social danno potere individuale a chiunque riesca ad emergere sulle piattaforme. Basta questo per cambiare le cose? Silvia Semenzin ci fa interrogare sul significato di partecipazione politica sui social, esaminando le loro logiche, regole e limiti, e proponendo di recuperare quella matrice collettiva che da sempre definisce l’attivismo
Tecnologia VS Umanità
Silvia Semenzin si occupa di data justice e diritti digitali. Dottoranda in Sociologia Digitale all’Università degli Studi di Milano, studia in particolare la tecnologia blockchain allo scopo di osservare le trasformazione delle relazioni di potere all’interno della società ‘dataficata’. È anche attivista per i diritti digitali e ha recentemente guidato la campagna #intimitàviolata per chiedere una legge contro il revenge porn in Italia. Collabora con Kialo, una piattaforma online che mira a promuovere la riflessione collettiva e lo scambio di opinioni in maniera ragionata anche nel web.
The era of blind faith in big data must end
Gli algoritmi decidono chi ottiene un prestito, chi ottiene un colloquio di lavoro, chi ottiene l’assicurazione e molto altro ancora, ma non rendono automaticamente le cose giuste. La matematica e scienziata Cathy O’Neil ha coniato un termine per gli algoritmi segreti, importanti e dannosi: “armi di distruzione della matematica”. Scopri di più sulle agende nascoste dietro le formule guardando il video
How I’m fighting bias in algorithms
La studentessa laureata del MIT Joy Buolamwini stava lavorando con un software di analisi facciale quando ha notato un problema: il software non ha rilevato il suo viso, perché le persone che hanno codificato l’algoritmo non gli avevano insegnato a identificare un’ampia gamma di tonalità della pelle e strutture facciali . Ora è in missione per combattere i pregiudizi nell’apprendimento automatico, un fenomeno che chiama “sguardo codificato”. È un discorso illuminante sulla necessità di responsabilità nella codifica … poiché gli algoritmi assumono sempre più aspetti delle nostre vite.
The human insights missing from big data
Perché così tante aziende prendono decisioni sbagliate, anche con l’accesso a quantità di dati senza precedenti? Con storie da Nokia a Netflix fino agli oracoli dell’antica Grecia, Tricia Wang demistifica i big data e identifica le loro insidie, suggerendo di concentrarsi concentriamo invece sui “dati spessi”, ovvero intuizioni preziose e non quantificabili da persone reali , per prendere le giuste decisioni aziendali e prosperare nell’ignoto.